La presentazione del libro "Un diamante rosso sangue"

A Lavagna mercoledì 17 gennaio alle 17 presso la Sala Ardesie della Biblioteca Civica Giovanni Serbandini Bini appuntamento con la scrittrice Clara Negro che presenterà il suo libro “Un diamante rosso sangue”, pubblicato nel 2023 dall’editore Morellini.

L’autrice

Clara Negro nasce a Genova, dove ha studiato, lavora e vive. Laureata in Lingue e Letterature Moderne insegna per diversi anni italiano e inglese, per poi lavorare nell’ufficio direzionale di una società petrolifera. Non è ciò che desidera per sé, così abbandona l’impiego per dedicarsi finalmente alla scrittura. Pubblica racconti in tre raccolte antologiche e, nel 2016, per HarperCollins Italia, un romanzo in due volumi: “La storia dei miei giorni” e “Tracce di me”. Nel 2019 esce in ebook, sempre per HarperCollins, il suo terzo romanzo “Come una farfalla in volo”.

L’opera

Il suo ultimo libro, “Un diamante rosso sangue”, è un romanzo giallo ambientato nei vicoli della città vecchia di Genova, «nei quartieri dove il sole del buon Dio non dà i suoi raggi», come nel canto di Fabrizio De André. Protagonista è una giovane donna, Luigia Merello, rimasta vedova da pochi mesi con due figli, Matteo e Carolina, di 20 e 11 anni. Luigia scopre che il marito ha contratto debiti con i fornitori e lo Stato, per cui, minacciata dagli usurai e costretta a sottostare alle loro condizioni, inizierà a prostituirsi con il nome di Gilda. La donna stringe amicizia con la giovane Edlira che, una sera, viene trovata cadavere, barbaramente uccisa. A seguire le indagini saranno il commissario Jurij Pedemonte e l’ispettore Domenico Primo, tuttavia anche la stessa Luigia si ritroverà coinvolta. L’autrice, con grande capacità introspettiva, delinea i caratteri dei personaggi, la loro storia e, con efficace realismo, descrive i luoghi in cui il lettore si ritrova. Il romanzo è un giallo che si snoda tra i vicoli e i bassi di Genova, tra gente scappata dalla guerra, dalla fame, vittima di violenza che, tuttavia, conserva una profonda umanità e mostra una grande solidarietà verso gli altri. «Un romanzo - come lo definisce Bruno Morchio - linguisticamente composito che, su una ossatura gialla (con tanto di depistaggio), rappresenta vicende reali, quotidiane e dolorose, che raccontano la fatica di vivere».

Introduce l’incontro Sabrina De Bastiani, genovese, redattrice di Thrillernord, per cui cura recensioni e interviste, autrice di racconti pubblicati su riviste e antologie.