L'addio al celibato più partecipato di sempre
Ecco un piccolo assaggio di quanto accaduto ieri sera
E' andato in scena ieri sera, domenica 13 agosto, a San Salvatore di Cogorno l'Addio do fantin, l'addio al celibato del conte Opizzo Fiesco. Grande la partecipazione, all'interno di un contesto unico e particolarmente suggestivo.
In attesa delle foto ufficiali di Eddy Panzacchi (speciale nel prossimo numero de Il Nuovo Levante in edicola venerdì 18 agosto), ecco un piccolo assaggio di quanto accaduto ieri sera:
La consueta rievocazione, preludio in costume al taglio della Torta dei Fieschi, si è svolta nel borgo fliscano di San Salvatore, trasformato in una suggestiva ambientazione medievale.
La regia della manifestazione è stata curata come di consueto da Marco Raffa: in un contesto di grande suggestione, si sono alternati sul sagrato della Basilica dei Fieschi i Sestieri di Lavagna con i loro vessilli, le Gratie d’Amore con le loro danze, i Cavalieri del Fiesco, i Musici e gli Sbandieratori dei Sestieri e gli Arcieri.
A sedere al posto d’onore della tavola il conte Opizzo, mentre durante la serata, come tradizione, è arrivato da Lavagna l’araldo con l’annuncio delle nozze scritto da Elena Bono.
La serata ha visto anche l’intervento, sempre molto e atteso e applaudito, degli Iannà Tampé, dei Sonagli di Tagatam, delle Carole di San Martino e del Mondo nelle Ali, gruppi di giocolieri e saltimbanchi.