"Lavagna, città che legge" ospita Daniela Piazza
Mercoledi 6 dicembre alle 17 nella Sala Ardesie della Biblioteca Civica “G. Serbandini Bini”
Proseguono gli appuntamenti nell’ambito dell’iniziativa “Lavagna incontra gli autori liguri” promossa dall’assessorato alla Cultura in collaborazione con la Libreria Fieschi, i Gruppi di Lettura presenti nel territorio e Arciragazzi.
C’è Daniela Piazza
Mercoledi 6 dicembre alle 17, nella Sala Ardesie della Biblioteca Civica “G. Serbandini Bini”, la scrittrice Daniela Piazza presenterà il libro “La brigante”, pubblicato da AltreVoci edizioni nel 2023.
Daniela Piazza, nata a Sanremo, vive a Celle Ligure. Laureata in Storia dell’Arte e diplomata al Conservatorio, lavora come insegnante a Savona. Esordisce come scrittrice nel 2012 con il romanzo “Il tempio della luce”: seguiranno “L’enigma di Michelangelo”, “Il genio”, “Il Falsario” ( 2014), “La musica del male” (2019), “Il tempio del giudizio” (2022) editi da Rizzoli. Nel 2022 pubblica con AltreVoci edizioni “Il Bastardo” e “La morte non ha rispetto”, primo romanzo poliziesco (Laurana Calibro 9 editore).
“La Brigante”, dopo “ Il Bastardo” è il secondo volume di una trilogia che narra la saga avvincente di due famiglie Fieschi e Doria, le lotte tra Papato e Impero. Il romanzo, di impianto storico, è ambientato in Francia e nell’Egitto del 1249, anche se la Liguria è spesso evocata attraverso il protagonista, il comandante Francesco Fieschi e il suo esercito.
Nelle prime pagine si narra l’inizio della settima Crociata che, dopo la presa della città di Damietta, si trasforma in un logorante stallo, mettendo a dura prova l’Armata Cristiana in attesa di rinforzi e rifornimenti. Durante l’assalto ad una carovana, Francesco incappa in un vecchio moribondo che, credendolo un altro, con le ultime forze lo implora di mettere in salvo un misterioso tesoro. Da quel momento per lui non c’è pace. Chi è la persona a lui così somigliante? Ed esiste veramente un tesoro? Neppure la furia della guerra metterà fine alle sue ossessioni. Intanto in Francia sua moglie Matelda de la Rocheblanche, dopo i gravi eventi accaduti, è stata chiusa in convento. Ma una notte il richiamo della libertà si fa sentire imperioso: scappa, iniziando la sua nuova vita da fuggiasca.
Con La brigante, Daniela Piazza torna a raccontare ai lettori le storie di Francesco e Matelda, le loro intense evoluzioni e i cambiamenti profondi che li hanno portati a separarsi, forse in maniera definitiva, e a compiere scelte inaspettate persino per loro stessi. Intorno ai protagonisti, numerosi i personaggi, alcuni realmente esistiti, che si muovono in una narrazione avvincente, ricca di colpi di scena in cui le storie si intersecano nella Storia. Invenzione e fatti storici, frutto di una minuziosa e accurata ricerca bibliografica da parte dell’autrice, si fondono in un connubio armonico; ogni dettaglio viene inserito ad arte, i personaggi sono tratteggiati con grande capacità descrittiva e introspezione psicologica. Lo stile narrativo è scorrevole, il lessico è ricco e puntuale e, proprio per rendere più efficaci i personaggi, contestualmente all’ambientazione storica, la scrittrice inserisce nel linguaggio note peculiari (dialetto, gergo).