L'appuntamento

L'orchestra Jean Sibelius nella Basilica dei SS. Gervasio e Protasio di Rapallo

Domenica 1° giugno alle 21

L'orchestra Jean Sibelius nella Basilica dei SS. Gervasio e Protasio di Rapallo
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La Basilica dei SS. Gervasio e Protasio di Rapallo domenica 1° giugno 2025 sarà aperta alle ore 21 per ospitare un concerto sinfonico-corale.

Il concerto

Si tratta della riproposta del tradizionale Concerto di Pasqua dell’Orchestra di Rapallo “Jean Sibelius”, inizialmente previsto lo scorso 21 aprile e rinviato per la scomparsa di Papa Francesco.

La manifestazione costituisce il sesto e ultimo appuntamento dell’ottava edizione de “I concerti della Sibelius”, rassegna musicale realizzata dall’orchestra rapallese con il supporto dell’amministrazione Comunale e il patrocinio di Regione Liguria e della Città Metropolitana di Genova. Il programma e gli interpreti sono invariati.

Le esecuzioni

Il pubblico potrà assistere all’esecuzione di due celeberrimi capolavori di Wolfgang Amadeus Mozart: l’ultima sinfonia composta dal genio salisburghese, la n° 41 in do maggiore, detta “Jupiter”, completata a Vienna nel 1788, e la Messa dell’Incoronazione in do maggiore per soli, coro e orchestra, scritta a Salisburgo nel 1779.

Il quartetto vocale previsto dalla partitura della Messa dell’Incoronazione è formato dal soprano Alexandra Ivchenko, dal contralto Isabella Messinese, dal tenore Alessandro Fantoni e dal basso Franco Rios-Castro. Il Coro “Quadrivium” di Genova, preparato come di consueto dal suo direttore Giovanni Battista Bergamo, e l’Orchestra “Jean Sibelius” si esibiranno sotto la guida di Alessandro Botteghi che torna sul podio della compagine rapallese dopo il Concerto di Pasqua del 2022. L’ingresso è libero e gratuito.

Alexandra Ivchenko

Nata a Mosca, si diploma presso i conservatori di Genova e di Alessandria. Attualmente sta seguendo il perfezionamento con Patrizia Ciofi presso la Scuola di Musica di Fiesole (FI). Ha debuttato nei ruoli di Suor Angelica e Prima Conversa in Suor Angelica, Contessa ne “Le nozze di Figaro”, Mimì ne “La Bohème”, Donna Elvira in “Don Giovanni”, Nella in “Gianni Schicchi”, Berta ne “Il barbiere di Siviglia”, Clorinda e Tisbe in “Cenerentola”, Papagena ne “Il flauto magico”, Elvira ne “L’Italiana in Algeri”, Lola in “Cavalleria rusticana”, Anna in “Nabucco”, Kate Pinkerton in “Madama Butterfly” e Midinette ne “Il tabarro”. Nel suo repertorio figurano anche i Carmina Burana di Orff, la Messa in sol maggiore di Schubert, il Requiem di Mozart e lo Stabat Mater di Pergolesi.

Isabella Messinese

Nata a Firenze, si diploma presso il conservatorio della sua città sotto la guida di Donatella Debolini e si perfeziona successivamente con il basso di fama internazionale Giacomo Prestia. Ha cantato nei ruoli di Zita in “Gianni Schicchi”, Cherubino ne “Le nozze di Figaro”, Principe Orlofsky ne “Il Pipistrello”, Mamma Lucia in “Cavalleria rusticana”, Zia Principessa in “Suor Angelica” e Preziosilla ne “La Forza del destino”. Nel 2018 si è esibita presso il Musikverein di Vienna con l'Orchestra Filarmonica di Lucca. Il suo repertorio sacro e sinfonico comprende lo Stabat Mater di Pergolesi, la Messa dell’Incoronazione e il Requiem di Mozart, l’Oratorio de Noël di Saint-Saëns e la nona sinfonia di Beethoven.

Alessandro Fantoni

Ha studiato a Genova e Parma con Luisa Maragliano e Enzo Consuma e si è perfezionato con Roberto Servile. Tra gli ultimi impegni spiccano “Cavalleria rusticana” e “Rigoletto” a Parma, “Macbeth” a Irun (Spagna), “La forza del destino” a Plovdiv (Bulgaria), “Tosca” al Chianni Opera Festival e al Teatro dell'Unione di Viterbo, “Salomè” al Teatro Petruzzelli di Bari, “Il Pipistrello” al Teatro Comunale di Ferrara e al Nuovo Comunale di Udine, “La traviata” presso Cairo Opera House, Tunisi Opera House e l’Opera di Craiova (Romania), e “Rigoletto” al Teatro Duse di Bologna. Ha cantato in teatri prestigiosi di città, quali Venezia, Zurigo, Odessa, Tokyo, Pechino, Basilea, Sofia, Varna, Modena, Bucarest e Marsiglia.

Franco Rios-Castro

Nato a Lima, ha studiato presso il Conservatorio della sua città e successivamente presso il Mount San Antonio College di Walnut (California, USA). Nel 2021 è risultato vincitore del primo premio al Secondo Concorso Internazionale di Canto Lirico “Ottavio Garaventa” di Genova. Dal 2023 fa parte del Coro del Teatro Carlo Felice di Genova. Come solista ha debuttato nei ruoli di Sparafucile in “Rigoletto”, Commendatore in “Don Giovanni”, Dottor Grenvil ne “La traviata”, Carceriere in “Tosca”, Notaro in “Don Pasquale”, Ufficiale di registro in “Madama Butterfly”, Troiano in “Idomeneo”, Sergente ne “La Bohème” e Ufficiale ne “Il barbiere di Siviglia”.

Giovanni Battista Bergamo

È diplomato in pianoforte, musica corale, direzione di coro e canto lirico; ha studiato inoltre composizione e direzione d’orchestra. Dal 1981 al 1991 partecipa al laboratorio lirico del Teatro di Alessandria in veste di maestro collaboratore. Alla guida della Giovane Orchestra Piemontese realizza numerosi concerti di musica sacra e sinfonica e nel 1991 debutta con “Le nozze di Figaro” di W. A. Mozart. Nel 1998 viene nominato docente di ruolo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Como e dal 2007 insegna presso il Conservatorio “A. Vivaldi” di Alessandria. Dal 2012 è Direttore Artistico del Coro “Quadrivium” di Genova.

Alessandro Botteghi

Nato a Brunico (BZ), si diploma in trombone presso il Conservatorio di Genova sotto la guida di Piero Andreoli. Si perfeziona successivamente con vari trombonisti nazionali e internazionali. Collabora con teatri e orchestre, quali Maggio Musicale Fiorentino, Carlo Felice di Genova, Orchestra Sinfonica di Sanremo, Orchestra del Festival Pucciniano di Torre del Lago, Ensemble Rapallo Musica e Orchestra di Rapallo “Jean Sibelius”. Intraprende gli studi di direzione d'orchestra con Antonio Tappero Merlo, Marco Balderi e Luciano Di Giandomenico. Debutta come direttore nel 2019 con il Concerto per clarinetto KV 622 di W. A. Mozart. Nel 2022 fonda l'Orchestra della Lanterna, formazione con la quale debutta incidendo un CD per Aulicus Classics. In seguito, arricchisce il repertorio sinfonico e sacro in numerose produzioni italiane.

Alessandro Botteghi

Orchestra di Rapallo “Jean Sibelius”

Nata nel 2010 su iniziativa dell’omonima associazione di promozione sociale, è intitolata al massimo compositore finlandese che nel 1901 intraprese a Rapallo la composizione della sua seconda sinfonia. Si è esibita, oltre che nel comprensorio di Rapallo, in diverse località della Liguria e della provincia di Piacenza, a Venezia e a Torino. Nel capoluogo piemontese ha suonato in sedi prestigiose, quali la Villa Tesoriera, la Chiesa della Misericordia e il Duomo. Nel 2018, 2019 e 2021 ha eseguito il Concerto di Natale presso la Chiesa della SS. Annunziata di Pino Torinese (TO). Nel 2022 e 2023 si è nuovamente esibita a Pino Torinese nell’ambito della rassegna “Classica a Pino”. Dal 2016 realizza a Rapallo una propria stagione concertistica che consta complessivamente di quattro appuntamenti.

Il Direttore Musicale è il rapallese Filippo Torre.

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