Orchestra "Jean Sibelius" in concerto nella Basilica di Rapallo
Diretta dal giovane maestro e violoncellista Giacomo Biagi
L’Orchestra “Jean Sibelius” sabato 18 novembre 2023 nella Basilica dei SS. Gervasio e Protasio di Rapallo, si esibirà per la prima volta sotto la guida del giovane Giacomo Biagi, che prima di dirigerla ne ha fatto parte come violoncellista. È il secondo appuntamento della settima edizione de “I concerti della Sibelius”, rassegna musicale realizzata dall’Orchestra di Rapallo “Jean Sibelius” con il supporto dell’Amministrazione Comunale, il contributo di Regione Liguria e il patrocinio della Città Metropolitana di Genova. Il concerto avrà inizio alle 15.30 e l’ingresso è libero e gratuito.
Ancora musica, per scoprire autori dimenticati e per riascoltare pagine famose del repertorio classico, scritte da autori che interpretano il genere della sinfonia in maniera differente. Saranno eseguite composizioni di L. Boccherini, J. Mysliveček, N. Zingarelli e F. J. Haydn. Il programma presenta in apertura la celeberrima sinfonia n. 4 in re minore, tratta dall’opera 12, del grande compositore lucchese Luigi Boccherini. Il praghese Josef Mysliveček, formatosi a Napoli e amico di Mozart, e il napoletano Nicola Zingarelli sono oggi pressoché sconosciuti al pubblico abituale dei concerti, nonostante il notevole successo che caratterizzò le lore carriere; le due sinfonie in programma avranno pertanto il sapore della scoperta. Il primo offre un esempio di grande eleganza, il secondo utilizza una libertà formale più in linea con le istanze drammatiche che preludono al Romanticismo. Il programma si conclude con una sinfonia in stile Sturm und Drang di Franz Joseph Haydn, considerato tra i massimi esponenti del classicismo viennese. In questa composizione emerge tutta l’ironia musicale di Haydn, fatta di contrasti netti nella dinamica, articolazioni e tonalità incastonati in una struttura formale di eccezionale maturità. Giacomo Biagi è nato a Genova nel 1991. Completati gli studi accademici di violoncello, violoncello barocco, composizione, musica elettronica e filosofia, si dedica alla direzione d'orchestra con insegnanti, quali F. Lanzillotta, D. Agiman, R. Rivolta, M. Bufalini e Y. Sugiyama. È direttore dell’associazione Operitage, volta alla divulgazione dell’opera lirica, sia tradizionale che contemporanea. Come direttore d'orchestra ha debuttato al Teatro Municipale di Piacenza con l’opera “Il Conte di Kevenhüller” di R. Dapelo e ha realizzato svariate produzioni con l'Ensemble Nuages (“Dido and Aeneas” di Purcell, “Te Deum” di Charpentier, “Il trionfo della morte” di Aliotti, “Water Music” di Händel). Ha fondato l'orchestra d'archi Archétipi, con cui affronta pagine dal Settecento ai giorni nostri. Ricopre attualmente il ruolo di assistente musicale alla direzione del Maestro Giulio Prandi presso l’Opéra di Saint-Etienne, nella regione di Lione, il Teatro La Scala, l'Early Opera Festival di Malta e il Teatro Pergolesi di Jesi.
“I concerti della Sibelius” proseguono domenica 17 dicembre (ore 16) nella Chiesa di San Massimo con il Concerto di Natale del Coro “Brinella” di Genova; lunedì 1° gennaio alle 15 si potrà ascoltare il Concerto di Capodanno nella Chiesa di S. Francesco (piazza S. Francesco), con l’Orchestra diretta da Filippo Torre; infine il 1° aprile la rassegna si chiude nella Basilica dei SS. Gervasio e Protasio con il Concerto di Pasqua in cui sono impegnati il Coro Quadrivium di Genova e la “Jean Sibelius”.
Gli appuntamenti successivi
CONCERTO DI NATALE
Domenica 17 dicembre 2023, ore 16.00
Chiesa di San Massimo
(Via dei Martinelli 15, Rapallo - Genova)
Coro “Brinella” di Genova
Daniele Rosace, maestro accompagnatore
Fabio Francia, direttore
CONCERTO DI CAPODANNO
Lunedì 1° gennaio 2024, ore 15.00
Chiesa di San Francesco
(Piazza S. Francesco, Rapallo - Genova)
Orchestra di Rapallo "Jean Sibelius"
Filippo Torre, direttore
CONCERTO DI PASQUA
Lunedì 1° aprile 2024, ore 15.30
Basilica dei SS. Gervasio e Protasio
(Piazza Cavour 23, Rapallo - Genova)
Coro “Quadrivium” di Genova
Orchestra di Rapallo "Jean Sibelius"
Filippo Torre, direttore