L’iniziativa

Scali a mare Pieve Ligure Art Festival 2025 al via la 18ª edizione

Ecco il programma delle tre serate tra luglio e agosto

Scali a mare Pieve Ligure Art Festival 2025 al via la 18ª edizione
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Torna anche quest’anno, con la sua diciottesima edizione, lo Scali a mare Pieve Ligure Art Festival, ideato e diretto da Sergio Maifredi e prodotto da Teatro Pubblico Ligure.

Tre appuntamenti, tutti alle ore 21 al calar del sole, tra luglio e agosto, in scenari naturali unici: scalo Demola, scalo Chiappa e scalo Torre, trasformati per l’occasione in palcoscenici sul mare. In caso di maltempo, gli spettacoli si terranno al Teatro Massone di Pieve Alta. L’ingresso è gratuito fino a esaurimento posti.

Il programma

Il Festival si apre sabato 5 luglio allo scalo Demola con “Magellano, del bisogno di andare. Storia del più incredibile viaggio di tutti i tempi”, con Roberto Alinghieri e le musiche dal vivo di Gloria Clemente (tastiera e voce).

Il racconto intreccia parole di Stefan Zweig, Antonio Pigafetta e dello stesso Alinghieri, per ricostruire l’epopea del primo viaggio attorno al mondo, tra storia, ironia e riflessione sull’ambizione umana.

Sabato 26 luglio si prosegue allo scalo Chiappa con “Novecento” di Alessandro Baricco, portato in scena da Stefano Messina, anche regista insieme a Chiara Bonome, con musiche di Pino Cangialosi. La storia leggendaria del pianista nato e vissuto su un transatlantico, resa celebre anche dal film di Tornatore, prende vita tra il suono del mare e quello del pianoforte.

Ultimo appuntamento sabato 9 agosto allo scalo Torre, con le “Storie sconcertanti” di Dario Vergassola, che porta a Pieve il suo inconfondibile stile ironico e pungente. Uno spettacolo ricco di riflessioni, comicità e incursioni surreali sul rapporto tra uomo e natura, tratto anche dai suoi libri e dalla sua storia personale legata al mare delle Cinque Terre.

Una tradizione tra mare e cultura

«Il teatro negli scali a mare è ormai una tradizione ben rodata per Pieve Ligure», afferma la sindaca Paola Negro, che sottolinea il valore di questi spazi naturali come teatri a cielo aperto.

Sergio Maifredi, direttore artistico, ricorda che «gli scali di Pieve sono un teatro naturale davanti al Mediterraneo», un progetto nato 18 anni fa per valorizzare la Liguria con parole e musica che si fondono al paesaggio.

Il Festival è prodotto da Teatro Pubblico Ligure, con il sostegno di Ministero della Cultura, Regione Liguria, Comune di Pieve Ligure e la collaborazione della Pro Loco Pieve Ligure.

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