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"Sotto il campanile": gli ultimi due incontri
Giovedì 28 e sabato 30 agosto

Si avvicina la chiusura della rassegna "Sotto il campanile": gli ultimi due incontri si terranno nel giardino della Parrocchia di San Michele di Pagana (nella foto), a Rapallo.
Rapallo
Gli appuntamenti
Il 28 agosto, giovedì, alle 21:30, Paola Favero presenterà il suo libro "La foresta racconta", pubblicato da Hoepli.
Andare per foreste apre a nuove dimensioni, scoperte, emozioni e conoscenze. In questo libro l’autrice raccoglie i racconti nati sotto la volta delle chiome, sia nei nostri boschi che nelle foreste del mondo, esplorate con i cinque sensi e anche attraverso la storia, la cultura popolare, la scienza degli ecosistemi, l’arte. Un gioco di incontri con alberi, animali e uomini, dai naturalisti ai popoli che vivono ancor oggi nella foresta.
Un viaggio nello spazio e nel tempo che esplora il rapporto tra uomini e boschi, affrontando anche la fragilità e la sofferenza che pervadono oggi gli ecosistemi forestali, i disequilibri che li attraversano e la lontananza con cui l’uomo, uscito un tempo dalla foresta, la percepisce, dimenticando quanto sia invece indispensabile per la sua stessa vita.
Paola Favero
Paola Favero da sempre cammina per montagne e foreste, raccogliendo immagini, emozioni, conoscenze. Dopo aver lavorato per anni nel Corpo Forestale dello Stato, continua oggi a occuparsi di boschi e foreste attraverso conferenze, corsi, articoli, libri, racconti per ragazzi, volumi naturalistici e di alpinismo, raccolte di antiche leggende cimbre e ladine, testi sulla montagna e i cambiamenti climatici. Nel 2002 ha vinto il Bancarella Sport per la montagna, nel 2005 il Premio Marcolin di letteratura alpina e nel 2019 le è stato conferito il Premio Internazionale “Una mimosa per l’ambiente”. È vicepresidente del GISM e ha fondato Insilva, un’associazione di studiosi e artisti che cercano di condividere in modo originale tematiche ed emergenze ambientali.
Sabato 30 agosto, sempre alle 21:30 e sempre nel giardino della chiesa di San Michele, ci sarà l'incontro con il professor Roberto Manfredini.
Come la luce influenza il nostro benessere è il tema della conversazione con il prof Roberto Manfredini professore ordinario di medicina interna presso l'Università degli Studi di Ferrara e direttore dell'unità operativa complessa di clinica medica dell'azienda ospedaliera universitaria Sant'Anna di Ferrara. Uno dei massimi esperti di cronobiologia.
"Un tempo per ogni cosa" e' il libro da cui prende lo spunto l'incontro. L'importanza di vivere in sintonia con il proprio orologio biologico È certamente esperienza comune che esistono momenti della giornata in cui ognuno di noi si sente più o meno in forma nelle proprie attività quotidiane.
Qualcuno preferisce le ore del mattino, dove è già fresco e pimpante, mentre la sera crolla presto; qualcun altro invece ama la notte e non andrebbe mai a letto, e il risveglio mattutino è un vero dramma… Ma quanti sanno che tutto questo ha solidissime basi scientifiche, che l'attività ritmica di ogni cellula di ogni organismo vivente è scritta nel dna dei nostri geni, e che la rotazione della Terra sul suo asse, con la conseguente alternanza di luce e buio, rappresenta il regolatore del nostro cervello?
È come se avessimo un vero e proprio orologio, e anche di gran marca e super preciso, che scandisce ogni momento della nostra vita. Solo che questo orologio non lo portiamo al polso, ma si trova nel nostro cervello. Un viaggio nel mondo dei ritmi biologici e della cronobiologia accompagnati per mano da un appassionato esperto del tema.