Lavori in corso per la prossima edizione di Andersen Festival in programma dall'8 al 18 giugno 2023
Prorogato al 31 marzo il termine per partecipare al Premio Andersen-Baia delle Favole
Nella Città dei Due Mari continuano i lavori in vista della 56° edizione del Premio Andersen-Baia delle Favole, il concorso letterario per la fiaba inedita dedicato alla letteratura per l'infanzia che si tiene a Sestri Levante dal 1967.
Promossi dal Premio gli appuntamenti di Scrivere una fiaba, la serie di webinar gratuiti che si è conclusa in questi giorni registrando il sold out ai tre appuntamenti con eccellenze della narrativa per l'infanzia: la scrittrice Sara Rattaro, il fumettista Enrico Macchiavello e ancora Isabella Christine Felline scrittrice accreditata ICWA Italian Children’s Writers Association.
I commenti
«Ci avviciniamo a grandi passi al Premio Andersen che da cinquantasei anni promuove la fiaba, un’occasione per valorizzare un genere letterario, da sempre, fondamentale strumento pedagogico che in tutte le culture ha contribuito ad educare le menti e i cuori - dichiara Maria Elisa Bixio, assessora alla cultura e agli eventi del Comune di Sestri Levante -. Gli appuntamenti con “Scrivere una fiaba” condotti da grandi nomi della narrativa, i lavori della giuria, che sta valutando le fiabe già arrivate alla segreteria, divisi nelle diverse categorie del Premio, il lavoro e la programmazione dei dieci giorni del Festival da ventisei anni collegato al Premio raccontano l’impegno e la volontà di rendere questa manifestazione sempre più bella e interessante. Ogni anno le fiabe provenienti da tutta Italia e dall’estero confermano la freschezza di un Premio che vuole ricordare “la fiabesca serata” trascorsa a Sestri Levante nel 1833 dal grande scrittore danese».
«Anche quest'anno il progetto Scrivere una fiaba si è dimostrato essere una preziosa iniziativa in grado di richiamare moltissime persone provenienti da tutta Italia e unirle in un momento di cultura dedicato alla letteratura per l'infanzia - afferma Marcello Massucco, amministratore unico di Mediaterrano Servizi -. Grazie a Scrivere una fiaba veicoliamo anche lo stesso Premio Andersen raggiungendo persone che già lo conoscono e persone che magari ne avevano solo sentito parlare e ne rimangono talmente entusiaste da partecipare al bando. Abbiamo così deciso di prorogare il termine per l'invio delle fiabe al 31 marzo 2023».
Tutti i dettagli
I tre appuntamenti dell'appena conclusa terza edizione di “Scrivere una fiaba” sono stati dedicati ad alcune delle categorie di partecipazione del Premio Andersen: gli adulti, i bambini e gli illustratori.
Ma le categorie per poter partecipare al concorso letterario più longevo d'Italia sono in totale 6 e comprendono tutte le fasce d'età, dai più Piccini di 3-5 anni agli adulti, e ancora agli Scrittori Professionisti.
Ecco tutte le categorie previste dal Premio, ciascuna delle quali vedrà premiato un vincitore: PICCINI (3-5 anni, elaborati di gruppo extrascolastico o di classe), BAMBINI (6-10 anni, individuale o in gruppo extrascolastico o di classe ), RAGAZZI (11-17 anni, individuale o in gruppo extrascolastico o di classe), ADULTI (da 18 anni, solo individuale), SCRITTORI PROFESSIONISTI (da 18 anni, con almeno tre opere di narrativa compiute e a nome unico, non in self-publishing e non a pagamento o con case editrici a doppio binario, solo individuale), ILLUSTRATORI (da 16 anni, individuale o in gruppo solo extrascolastisco, la fiaba può essere in forma di albo illustrato o di fumetto).
Qualunque sia la categorie a cui si appartiene, il concorso prevede l’invio di una fiaba a tema libero, mai pubblicata né veicolata sul web e che non risulti già premiata in altri concorsi o inviata per partecipazione ad altri concorsi concomitanti.
È possibile partecipare con opere in lingua italiana, inglese, francese, tedesca, spagnola, araba, cinese e russa. Sul sito www.andersensestri.it è possibile consultare e scaricare il bando, le informazioni dettagliate (FAQ) e i moduli di iscrizione.
«Torna l’appuntamento con la fiaba - dice Lidia Ravera, scrittrice e presidentessa della giuria del Premio Andersen-Baia delle Favole -. Mai come in questo momento, con una guerra che dopo più di un anno non accenna a fermare le armi, abbiamo bisogno di raccontare ed essere raccontati. Mai come quest’anno sento la responsabilità di parlare ai bambini, di consolarli, di lavorare all’identità dei pacifisti di domani. Mai come quest’anno offende ogni donna e ogni uomo l’immagine del massacro degli innocenti: asili bombardati, cadaveri minuscoli allineati sulle spiagge della Calabria, bambini piccoli, infagottati per resistere al freddo, bambini che hanno perso la casa, la famiglia, piccoli corpi estratti dalle macerie del terremoto...È quasi insopportabile lo spettacolo del presente. Proviamo a costruire, ancora una volta, una fiaba, per dire che non andrà sempre così, che reagiremo, che fermeremo l’orrore».
La proclamazione ufficiale dei vincitori e la premiazione avverranno in contemporanea a Sestri Levante, come da tradizione, durante l'Andersen Festival che quest'anno si terrà dall'8 al 18 giugno 2023.
Principale evento del palisensto del Comune di Sestri Levante prosso e prodotto interamente dalla società in-house Mediaterraneo Servizi, l'attesissimo Andersen Festival torna a dare il via all'estate sestrese con dieci giorni di festa ricchi di appuntamenti per tutti i gusti grazie anche all'ammissione per il triennio 2022-2024 al sostegno del Ministero della Cultura come Festival multidisciplinare “Prime istanze triennali” del Fondo Unico per lo Spettacolo.
«Insieme alla direzione artistica siamo al lavoro da mesi per costruire un programma vario e carico di appuntamenti che possano soddisfare le aspettative di un ampio pubblico senza però dimenticare i primi e principali spettatori di Andersen ossia i bambini - aggiunge Massucco -. Entrando nella graduatoria del Ministero della Cultura abbiamo elevati standar qualitativi da rispettare e questo è sicuramente una spinta ulteriore nel migliorare il nostro lavoro e il nostro impegno».
«Non esiste e non è mai esistito un popolo senza racconti - dichiara Marina Petrillo, direttrice artistica dell'Andersen Festival -. È attraverso i racconti, le parole, che ci definiamo e definiamo il mondo; che sia questo nostro mondo presente, o un mondo futuro, o un mondo antico che ancora ci parla all’orecchio della “gabbia di cristallo con tanti campanellini dove ci sono tre mele che cantano”. E adesso è tempo di scriverne di nuovi, di racconti, anzi, per essere precisi, di fiabe. Tempo di lasciarsi andare, attraversando il tempo, aggrappati al collo della principessa drago che con il potere del suo respiro cura ogni dolore e sana ogni ferita e una volta tornati a casa, raccontare a tutti la nostra avventura. Chissà che quel racconto che non è ancora stato raccontato, quello che ancora va scritto (e c’è ancora un mese di tempo) e che ascolteremo insieme in un pomeriggio di giugno, non sia quella storia di cui cantavano le mele… quella storia delle storie che aspettavamo da tempo, quella che non dimenticheremo mai».
Tutte le informazioni relative al Premio Andersen-Baia delle Favole e le novità della prossima edizione di Andersen Festival sono disponibili sul sito www.andersensestri.it.