Il Museo racconta… i cavalli selvaggi dell’Aveto

Inizia a Sestri Levante, la rassegna “Il Museo racconta…” legata al tema-guida dell’Associazione Nazionale Piccoli musei alla quale il MuSel – Museo Archeologico e della Città di Sestri Levante aderisce, proprio perché lo scopo principale dei Musei è quello di “raccontare” il territorio.

Sabato 21 giugno alle 18

L’appuntamento sarà sabato 21 giugno, alle ore 18, in sala Carlo Bo, al primo piano di Palazzo Fascie, con la naturalista, guida ambientale escursionistica e divulgatrice scientifica Evelina Isola e la neolaureata in Scienze Naturali Sara Carmeli, intervistate dalla giornalista e scrittrice Laura Guglielmi. Tema dell'incontro saranno i cavalli selvaggi della Val d’Aveto, unicità e risorsa di questo territorio, a patto che si tuteli e preservi proprio la caratteristica che rende gli animali così straordinari e motivo di interesse e studio: la loro libertà. Il progetto portato avanti da poco più di dieci anni, da Paola Marinari ed Evelina Isola, è raccontato in un bellissimo articolo, disponibile al seguente link:  https://www.lauraguglielmi.it/persone-e-territori/val-aveto-cavalli-selvaggi/ .

Il Lago di Giacopiane è presente anche al MuSel con alcuni ritrovamenti archeologici: nel corso di ricerche di superficie, infatti, furono raccolti reperti litici preistorici a testimonianza di un’intensa frequentazione umana e animale già durante la Preistoria. A introdurre l’incontro si terrà infatti una breve visita della sezione archeologica del Museo.

Evelina Isola, laureata in Scienze Naturali e dottoressa di ricerca in Scienze della Terra, si dedica con passione alla divulgazione scientifica e alla didattica ambientale. Nella prima intervista con Laura Guglielmi si auspicava la possibilità di avviare uno studio scientifico condotto sui cavalli in natura e proprio la tesi di laurea di Sara Carmeli, rappresenta il primo esame completo sulla dinamica di popolazione di questi equini. Ma chi sono? Perchè ci sono? I cavalli selvaggi dell'Aveto discendono da cavalli domestici rimasti orfani del proprietario che, adattandosi all'ambiente, hanno formato branchi autonomi e oggi hanno un fondamentale ruolo nel mantenimento dell’equilibrio ecologico dell’area e della biodiversità locale. Per mantenere uno stretto legame col territorio al termine sarà possibile gustare un piccolo rinfresco a base di prodotti locali, grazie al Caseificio della Val d’Aveto e alla Sciamadda dei Vinaccieri Ballerini.

L’incontro è a partecipazione gratuita e aperto a tutti, ed è organizzato dal Comune di Sestri Levante e Mediaterraneo Servizi, tramite il MuSel e il Sistema Bibliotecario Urbano, in collaborazione con l’Associazione Liguria Together sempre molto attenta a valorizzare il territorio, fra la costa e l’entroterra, promuovendone le peculiarità.