La sanità pubblica al centro del prossimo evento de "Il Bandolo"
Relatori dell'incontro saranno il dottor Antonio Zampogna e l'ingegnere Carlo Borghetti

Sabato 5 aprile alle 17 all'Auditorium della Filarmonica, in largo Pessagno 1 a Chiavari, il 98esimo appuntamento organizzato da "Il Bandolo" dal titolo "Sanità pubblica. E' ancora un diritto?"
L'incontro
Relatori dell'incontro saranno il dottor Antonio Zampogna (nella foto) e l'ingegnere Carlo Borghetti, capogruppo PD della Commissione sanità in Regione Lombardia.
Il dottor Antonio Zampogna
Laureato in Medicina e Chirurgia presso l’Università di Genova e successivo Master in Economia Sanitaria presso l’Università Tor Vergata di Roma, ha dedicato la sua carriera alla medicina territoriale, con un impegno costante nella cura dei pazienti e nella formazione delle nuove generazioni di medici.
Medico di Medicina Generale convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale presso ASL 4 Chiavarese, ha maturato un’esperienza significativa anche come medico ambulatoriale presso INAIL Sestri Levante e medico di guardia presso la stessa ASL.
Accanto alla pratica clinica, ha sempre affiancato un forte impegno nella formazione e nella gestione della sanità. Dal 2009 al 2017 è stato Direttore del Corso di Formazione in Medicina Generale della Regione Liguria, contribuendo alla crescita professionale di molti giovani medici. Ha svolto il ruolo di tutor valutativo per laureandi, abilitandi e medici in formazione ed è stato Animatore di Formazione della SIMG per la Medicina Generale.
Il suo coinvolgimento nelle associazioni professionali lo ha portato a ricoprire ruoli di responsabilità, tra cui la presidenza della sezione SIMG del Tigullio e la vicepresidenza provinciale della FIMMG Genova. È inoltre socio e membro del Consiglio di Amministrazione di Medicoop Liguria.
Oltre all’attività clinica e formativa, il Dott. Zampogna ha maturato esperienza gestionale nel settore socio-sanitario. Attualmente è amministratore della AN.SE.MI. Srl, società che gestisce una residenza per anziani a Sestri Levante, e consulente medico presso il centro per disabili e anziani Benedetto Acquarone di Chiavari.
Con la sua lunga esperienza tra assistenza, formazione e gestione, continua a lavorare con passione per migliorare i servizi sanitari locali e garantire un’assistenza di qualità ai cittadini.
L'ingegner Carlo Borghetti
Nato nel 1968 a Rho e ha sempre unito il suo percorso professionale con un forte impegno nel sociale e nella politica. Dopo il diploma di Maestro d’Organo e Composizione Organistica al Conservatorio di Bergamo e la laurea in Ingegneria Elettronica al Politecnico di Milano, ha lavorato nel settore informatico e della consulenza di direzione, prima di dedicarsi a tempo pieno all’amministrazione pubblica e alla politica.
Dal 1994 è stato attivo nella politica locale, ricoprendo il ruolo di consigliere comunale e poi assessore a Rho e a Lainate, in provincia di Milano. L’esperienza amministrativa lo ha portato a un impegno sempre più ampio: dal 2004 al 2011 è stato membro della direzione nazionale dell’ANCI, approfondendo la realtà dei Comuni italiani e il funzionamento delle politiche locali.
Nel 2010 è stato eletto per la prima volta nel Consiglio regionale della Lombardia e ha successivamente ottenuto tre riconferme nel 2013, 2018 e 2023. Durante il suo mandato ha ricoperto il ruolo di Vicepresidente del Consiglio regionale e ha avuto un ruolo centrale nelle politiche sanitarie, contribuendo all’elaborazione di leggi e programmi a favore della salute pubblica. È sua la legge regionale che prevede la qualificazione delle badanti e il sostegno alle famiglie, conosciuta come “Legge Borghetti”.
Accanto all’attività istituzionale, ha sempre mantenuto un forte impegno nel mondo associativo. È Segretario Generale di AICCRE Lombardia e membro del direttivo nazionale di AICCRE, l’Associazione Italiana per il Consiglio dei Comuni e delle Regioni d’Europa. È inoltre socio delle ACLI e dell’Azione Cattolica Ambrosiana e, negli anni, ha partecipato a numerosi progetti di volontariato, tra cui campi di lavoro estivi in Paesi in via di sviluppo con ONG. È stato anche membro del Comitato Sostenitori della Fondazione Caritas Ambrosiana, nominato dal card. Dionigi Tettamanzi.
Oggi, come capogruppo PD in Commissione Sanità del Consiglio regionale lombardo, continua a impegnarsi per migliorare le politiche sanitarie, con un’attenzione particolare alla qualità dei servizi e alla tutela delle fasce più deboli della popolazione.
