Nel levante il futuro del turismo è sostenibile e di prossimità

Al centro del nuovo progetto un corso, gratuito, indirizzato a operatori turistici, ambientali e culturali di qualsiasi tipo, associazioni, guide e amministratori pubblici

Nel levante il futuro del turismo è sostenibile e di prossimità

In occasione della Giornata mondiale del turismo, che quest’anno è dedicata al tema “Turismo e trasformazione sostenibile”, la partnership pubblico-privata vincitrice del bando “Territori in Luce” di Fondazione Compagnia di San Paolo inaugura un’importante opportunità formativa, rivolta agli operatori turistici e culturali del territorio, utile per la costruzione e sperimentazione di esperienze geo-culturali, in partnership con Bricchi de mâ, nell’ambito di Parco Museo Tigullio.

Turismo sostenibile

I destinatari del corso, gratuito, che vedrà incontri in presenza diffusi sul territorio e online, sono gli operatori turistici, ambientali e culturali di qualsiasi tipo, associazioni, guide e amministratori pubblici. Il termine delle iscrizioni è alle 19 di  domenica 21 settembre. Per il Levante sono disponibili 30 posti

E’ possibile iscriversi al seguente link https://experience.bricchidema.it/esperienze/tigullio-geoculturale.1109Si svolgerà un primo incontro informale giovedì 11 settembre dalle 18 alle 19:30 a Borzonasca.

L’iniziativa

In occasione della Giornata mondiale del turismo, che si celebra il prossimo 27 settembre, il Comune di Lavagna, Dynamoscopio, Pietre Parlanti e Consorzio Ospitalità Diffusa Una Montagna di Accoglienza nel Parco – insieme a una rete viva e aperta di enti pubblici, organizzazioni non-profit, professionisti e persone che abitano il territorio del levante ligure dagli Appennini al mare – scelgono di promuovere concretamente un modello di sviluppo locale basato sul turismo sostenibile e outdoor.

 

In linea con l’Organizzazione mondiale del turismo – che per la giornata di quest’anno ha scelto come tema “Turismo e trasformazione sostenibile” – il partenariato offre agli operatori del levante ligure attivi negli ambiti di turismo, cultura, outdoor, ambiente, didattica, saperi e produzioni tradizionali, manutenzione, cura, valorizzazione e gestione del territorio un’opportunità collaborativa di ideazione, progettazione e sperimentazione di esperienze, che popolano l’offerta geo-culturale di Parco Museo Tigullio attraverso il portale Bricchi de mâ.

 

Fra settembre 2025 e marzo 2026, l’iniziativa alterna momenti di formazione teorica professionalizzante e networking con attività pratiche di ideazione, promozione e vendita.

In risposta ai fenomeni stagionali di over-tourism dei litorali e di costante spopolamento delle aree interne,il laboratorio mira alla costruzione di un’offerta di turismo fruibile tutto l’anno, basata sull’approccio esperienziale e del geoheritage, nonché alla cura e manutenzione del territorio come risorsa strategica per il benessere e per lo sviluppo locale.

 

Con accesso programmato a un numero limitato di 30 partecipanti, ma con alcuni appuntamenti aperti anche al pubblico, il percorso di valorizzazione geo-culturale di Parco Museo Tigullio è coerente con gli indirizzi espressi dalle politiche turistiche regionali, si ispira ai principi della Carta Europea del Turismo Sostenibile ed è beneficiario di un contributo di Fondazione Compagnia di San Paolo, che ha premiato l’iniziativa nell’ambito del più recente bando “Territori in Luce”.

La dichiarazione del vicesindaco di Lavagna Elisa Covacci

 

«Con alcune decine di organizzazioni che hanno aderito e più di 500 prenotazioni gestite durante il solo primo mese di lancio – dice Elisa Covacci, vicesindaco del Comune di Lavagna – Bricchi de mâ – Parco Museo Tigullio ha dimostrato a ciascuno di noi che il desiderio di turismo sostenibile e di prossimità è potente e rappresenta una nicchia emergente concreta, importante risorsa per il futuro sviluppo del nostro territorio. In un paesaggio così fortemente caratterizzato dalla presenza della pietra, bello ma anche fragile, la formazione e la sperimentazione di una nuova offerta geo-culturale consente di ripensare alla relazione tra l’uomo e le risorse ambientali come fattore qualificante, utile per promuovere lo sviluppo, il benessere e la qualità della vita in chiave rigenerativa».

La dichiarazione del presidente dell’associazione culturale Dynamoscopio

«In un’industria in cui l’80% dei turisti visita il 10% del mondo, – aggiunge Erika Lazzarino, presidente di associazione Culturale Dynamoscopio – Bricchi de mâ – Parco Museo Tigullio conferma il ruolo strategico della tecnologia come fattore abilitante per l’innovazione del turismo sostenibile e per lo sviluppo locale. Ma vogliamo andare più in là. Per questo abbiamo creato il laboratorio “Tigullio geoculturale” – che per limiti di risorse è a numero chiuso ma in cui non mancano occasioni rivolte a un pubblico più ampio -, utile per sviluppare insieme il Tigullio come destinazione del turismo sostenibile e outdoor».