“Per stare insieme”, cinema all’aperto per rivitalizzare i quartieri di Recco
Il cuore dell'iniziativa è rappresentato dalla proiezione di quattro film in diversi quartieri della città, sfruttando spazi comuni come porticati e giardinetti
Un gruppo di amici, in collaborazione con l'associazione “A Demoa” di Avegno, ha lanciato il progetto "Per stare insieme", volto a far rivivere i piccoli spazi della città di Recco e a riscoprire il piacere dello stare insieme in comunità. Il progetto, che ha ricevuto il patrocinio del Comune, è nato dall'impegno e dall'autofinanziamento di un gruppo di cittadini che, condividendo la finalità di ricostruire legami sociali, ha deciso di riportare vita e socialità nei luoghi dimenticati del territorio.
In programma 4 film in diversi quartieri della città
Il cuore dell'iniziativa è rappresentato dalla proiezione di quattro film in diversi quartieri della città, sfruttando spazi comuni come porticati e giardinetti. Con un piccolo schermo e una cassa di buona potenza, i promotori offriranno ai residenti l'opportunità di vivere una serata all'insegna del cinema all'aperto, creando occasioni di incontro e condivisione. Le proiezioni saranno gratuite e aperte a tutti, con la possibilità per i partecipanti di portare con sé sedie o altri supporti per sedersi comodamente.
Il programma prevede quattro serate:
- Lunedì 19 agosto: Proiezione di “Maledetta Primavera” sotto i portici di piazzale Olimpia.
- Giovedì 22 agosto: Proiezione di “The Square” nei giardinetti di piazzale Ricina.
- Lunedì 26 agosto: Proiezione di “La vita invisibile di Euridice Gusmao” in piazzetta IV Novembre.
- Lunedì 29 agosto: Proiezione di “Un profilo per due” nei giardinetti di piazzale Europa.
L'iniziativa, già sperimentata con successo in altre città, punta a coinvolgere i cittadini e a dimostrare che è possibile riattivare spazi pubblici spesso trascurati, restituendoli alla comunità come luoghi di aggregazione e cultura. Il progetto è promosso da un gruppo di cittadini attivi, tra cui Paola Angeloni, Sabrina Armano, Alberto Balletto e molti altri, con il supporto organizzativo dell'associazione “A Demoa”.