Chiavari: torna anche quest'anno la “Sagra della Capponadda”
Si svolgerà su tre giornate, da venerdì 18 luglio a domenica 20 luglio

Torna anche quest'anno la “Sagra della Capponadda”, organizzata dal Circolo Anspi “San Giacomo di Rupinaro”, conosciuto da tutti come “Gruppo Pino Solari-Ommi de Ruinà”, con il patrocinio del Comune di Chiavari.
L'appuntamento
La sagra si svolgerà su tre giornate, da venerdì 18 luglio a domenica 20 luglio: ogni sera stand gastronomici aperti dalle 19.
La dichiarazione di Marco Devoto, presidente del circolo
«È un evento che appartiene ormai alla tradizione del nostro quartiere e al calendario estivo degli appuntamenti chiavaresi - sottolinea il presidente del Circolo, Marco Devoto - sono sempre in tanti a partecipare alla nostra sagra per gustare i piatti preparati dei soci del Gruppo, che ringrazio per il loro impegno instancabile, e contribuire alle finalità benefiche della nostra associazione».
Il ricavato
Il ricavato di ogni sagra, infatti, viene devoluto a realtà benefiche del territorio: lo scorso anno la sagra ha permesso di aiutare realtà cittadine come la parrocchia di Rupinaro, Anfass, l'Istituto Per Il Baliatico, il Villaggio del Ragazzo, l'Istituto Studio e Lavoro, la Croce Verde Chiavarese e tante altre.
«Il motto del nostro gruppo - sottolinea Devoto - è "Insieme per vivere e sperare”: e questo è lo spirito che ci accompagna da quarant'anni e che condivide chi entra a far parte della nostra associazione».
Il menù
Il menù delle serate prevede come piatto principe, ovviamente, la “Capponadda”, ovvero un'insalata fredda a base di “galletta del marinaio” di Ruta di Camogli, tonno, pomodoro, acciughe e tanti altri ingredienti. È detta anche “il piatto del marinaio” perché, secondo la tradizione, poteva essere preparata con ingredienti poveri anche a bordo delle navi. Oltre alla Capponadda, si potranno gustare minestrone alla genovese, trofie al pesto, testaieu, frittura di acciughe fresche, salsicce e patatine, crostata, meringata e testaieu alla Nutella.
Come gli scorsi anni, sarà disponibile alle casse anche il pagamento digitale.
La sagra è organizzata in collaborazione con i giovani del quartiere di Rupinaro, fondamentali anche nell’organizzazione del servizio ai tavoli.