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Sarà Camogli la prossima tappa di "Liguria delle arti"

Un progetto ideato da Pino Petruzzelli e che vede la città dei mille bianchi velieri protagonista venerdì 26 luglio

Sarà Camogli la prossima tappa di "Liguria delle arti"
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Venerdì 26 luglio alle 21, a Camogli, nell'oratorio di SS. Prospero e Caterina si svolgerà lo spettacolo di arte e poesia dal titolo "Liguria delle arti. Lo spettacolo della bellezza", un progetto itinerante prodotto da Teatro Ipotesi con il patrocinio di Rai Liguria, la collaborazione di varie istituzioni musicali come la Giovine Orchestra Genovese, i Conservatori di Genova e Spezia e il sostegno dei Comuni coinvolti nel ricco itinerario della nostra Regione.

Il progetto, ideato da Pino Petruzzelli nel 2018, propone infatti una serie di appuntamenti in luoghi particolarmente rilevanti sul piano artistico, miscelando l'arte visiva con la poesia e la musica.

Farida Simonetti, storica dell'arte e presidente FAI Liguria, racconterà gli affreschi e i dipinti di Giuseppe Paganelli; Pino Petruzzelli e Mauro Pirovano leggeranno Gio Bono Ferrari, Giuseppe Conte, Vincenzo Cardarelli, George Gordon Byron, Margherita Faustini e Pino Petruzzelli. La Giovine Orchestra Genovese, invece, vedrà Fabrizio Fancello all'organo che eseguirà Adriano Banchieri, Girolamo Frescobaldi, Domenico Zipoli e Baldassarre Galuppi.

Da "Liguria delle arti"

"Ci sono borghi che non puoi non collegare al mare. A Camogli ogni strada o sentiero su cui appoggi il piede te lo ricorda. E' un mare che nel corso dei secoli ha indicato rotte diverse: mare come pericolo per le incursioni turche di Dragut; mare come fonte di reddito e scambi commerciali grazie ai cantieri navali, alla pesca e alla straordinaria flotta; mare come istruzione con l'Istituto Nautico che nel 1900 all'Esposizione Universale di Parigi ottenne la medaglia d'argento; mare come fonte di duro lavoro che si fa fede, storia e arte attraverso gli ex voto marinari del santuario del Boschetto; mare come turismo che porta milioni di persone a godere di una sinergia tra uomo e natura che è Bellezza. Ma la "città dei mille bianchi velieri" la puoi trovare rappresentata anche in un affresco settecentesco di Giuseppe Paganelli che puoi ammirare nell'oratorio di SS. Prospero e Caterina. Qui trovi un altro tassello di Storia del territorio legato alla spiritualità, all'arte e al mare. Il tutto accompagnato dalle note di uno straordinario e unico organo"

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