Daniele Pecci arriva a Chiavari con "La Morte della Pizia"
Nella mitologia greca, la Pizia era l’eletta sacerdotessa del dio Apollo a Delfi che profetizzava agli uomini il volere degli dei
Continuano gli appuntamenti del Dionisio Festival, la rassegna teatrale chiavarese organizzata dall’assessorato alla cultura del comune di Chiavari con la direzione artistica di Davide Paganini. Sabato 3 agosto, a partire dalle 21.30, sul palco di piazza N.S. dell'Orto andrà in scena lo spettacolo “La Morte della Pizia” con l’attore Daniele Pecci, accompagnato da Anais Drago al violino e Chiara Di Benedetto al violoncello.
Nella mitologia greca, la Pizia era l’eletta sacerdotessa del dio Apollo a Delfi che, seduta sul suo tripode e avvolta dal vapore, profetizzava agli uomini il volere degli dei attraverso un solenne vaticinio. Nel racconto La morte della Pizia di Friedrich Dürrenmatt, pubblicato nel Mitmacher nel 1976, la profetessa di Apollo diventa “un’imbrogliona che improvvisava gli oracoli a casaccio, secondo l’umore del momento”, l’ultima delle pizie che appaiono come la versione antica delle cartomanti di oggi. Friedrich Dürrenmatt, scrittore svizzero del Novecento (1921-1990), tiene in modo particolare alla parodia (un altro tentativo riuscito è Il Minotauro) e con questo racconto, piccolo capolavoro della burla ironica, ci presenta un mito che assomiglia ad una caricatura, prendendo tuttavia le dovute distanze dalla satira e dal sarcasmo infondato. Perché la messa in ridicolo della Pizia è motivata dalla ragione prima del suo autore, ovvero l’investigazione e l’interpretazione dello straordinario arcano, il protagonista assoluto del racconto, che fa uscire pazzi gli antichi greci che gli si accostavano con fede incondizionata. Anche nella reinterpretazione del testo firmata da Daniele Pecci nasce una rilettura laica, sottile, dissacratoria e divertente del mito greco ed in particolare del mito di Edipo. Un’ormai decrepita discendente Pizia, sacerdotessa dell’oracolo di Delfi, viene chiamata a rispondere alle domande di un giovane Edipo. Attraverso il suo sogno si intrecciano in vorticose trame l’invenzione, la casualità e il destino, tutte credibili, che manifesteranno il vero abitante di Delfi: l’enigma.
La kermesse proseguirà con gli ultimi due appuntamenti dell’edizione 2024: martedì 20 agosto con “The Best of” di Leo Bassi, e il domenica 25 agosto con “L’arte del racconto” di Stefano Massini.
Per maggiori informazioni, e per consultare il programma completo degli spettacoli, è possibile visitare il sito www.chiavariturismo.it oppure www.dionisiofestival.it