Marco Delpino: Il vero "brand" è quello del "Tigullio"
"Le diatribe campanilistiche dovrebbero restare in soffitta", afferma il direttore di "Tigulliana", nome scelto vent'anni fa proprio per guardare al futuro
"Il rilancio turistico del Tigullio lo si porta avanti facendo “squadra”, unendo le forze, collocando in vetrina ciò che unisce e non ciò che divide". E' questo il pensiero di Marco Delpino, direttore di "Tigulliana" a proposito delle recenti polemiche su Rapallo, cha si sarebbe appropriata del titolo di Perla del Tigullio proprio invece di Santa Margherita.
"Le diatribe campanilistiche dovrebbero restare in soffitta"
"L’errore che si sta compiendo in questi giorni è quello di rinfocolare i campanilismi che sanno di naftalina, di rinvangare antiche diatribe che dovrebbero restare in soffitta per sempre, rievocare fantasmi di un passato che non può ritornare. Anziché guardare a un obiettivo futuro con spirito collaborativo, si preferisce disquisire tra “perle” e “gemme”, cercando (ognuno) di portare acqua al proprio mulino", afferma Delpino.
Il vero “brand” turistico, economico, ambientale e culturale è quello del “Tigullio”
Che sottolinea: "Quando vent’anni fa scegliemmo il nome “Tigulliana” per la nostra associazione, abbiamo voluto guardare al futuro, non al passato. Lo scontro tra città a vocazione turistica non porta da nessuna parte, ma pone alla ribalta antiche rivalità che auspicavano sopite. Peccato: l’ennesima occasione perduta per parlare del vero “brand” turistico, economico, ambientale e culturale: quello del “Tigullio”.