Al Porto Carlo Riva è iniziato il rinforzo della diga
Da lunedì mattina, 15mila tonnellate di nuovi scogli naturali
Dopo la devastante mareggiata del 29 ottobre, il Porto Carlo Riva si prepara ad avviare la fase 1, quella della rimessa in sicurezza di tutta la zona portuale con i primi interventi di recupero alla massicciata.
In arrivo 15.000 tonnellate di scogli naturali
Questa mattina sono iniziati i test di carico della soletta dei box, in prossimità dell'accesso all'approdo, che dovrà sopportare il passaggio continuativo di mezzi pesanti per il trasporto delle 15.000 tonnellate di scogli naturali che andranno a rinforzare la diga. Le operazioni di ripascimento vero e proprio, prenderanno invece il via nella giornata di lunedì prossimo. Saranno inoltre recuperati e rimessi a dimora anche i numerosi massi scaraventati dalla furia del mare all'interno del bacino portuale. Novità in vista anche per quanto concerne la cosiddetta diga paraspruzzi, che verrà ricreata in via provvisoria con l'impiego di massi ciclopici.
Obiettivo: garantire sicurezza a tutta la città
"Siamo fortemente determinati a ripartire in tempi brevi - assicurano i vertici della società Porto Carlo Riva spa - Il nostro operato è propedeutico ad assicurare le condizioni di piena sicurezza per l’intero comparto portuale di Rapallo, il nostro porto turistico, l’adiacente porto pubblico e tutte le attività ivi operanti e a garantire la sicurezza degli esercizi sulla prima linea fronte mare della città di Rapallo".
Prosegue il recupero degli scafi affondati
Nel frattempo, prosegue a ritmi celeri il recupero degli scafi affondati, messi in sicurezza sin dalle prime ore del dopo mareggiata e subito contornati da panne assorbenti per prevenire eventuali fuoriuscite di idrocarburi. Un tema delicato, sul quale giungono in queste ore i rassicuranti dati del Ministero dell’Ambiente che ha certificato l'assenza di sversamenti al di fuori dell'area portuale.