L'intesa

Asl 4, siglati accordi operativi di integrazione gestionale nei servizi sociosanitari per i bisogni delle persone fragili

Tra il Dipartimento di Salute Mentale e la Struttura Disabilità congenite dell’Azienda Sanitaria e quattro Enti del terzo settore territoriale

Asl 4, siglati accordi operativi di integrazione gestionale nei servizi sociosanitari per i bisogni delle persone fragili
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Sono stati siglati oggi, all’auditorium dell’Ospedale di Rapallo, gli accordi operativi di integrazione gestionale nei servizi sociosanitari volti a rispondere ai bisogni delle persone fragili tra il Dipartimento di Salute Mentale e la Struttura Disabilità congenite dell’Asl 4 e quattro Enti del terzo settore territoriale: il Villaggio del Ragazzo, l’Anfass Rapallo, le cooperative Un’Occasione e Il Sentiero di Arianna. Con la firma di oggi si consolida l’integrazione tra Azienda sanitaria e i soggetti del terzo settore nel Tigullio, fondata su una proficua esperienza pluriennale di collaborazione e realizzata attraverso un innovativo percorso di “patto di sussidiarietà” in sanità. Infatti, il percorso di co-progettazione prima e di co-gestione adesso è di per sé stesso una applicazione avanzata delle forme di affidamento di servizi previste dalla normativa, ma ancora molto limitate nell’uso, come è stato sottolineato e valorizzato dalla presenza dei Portavoce regionale e territoriale del Forum del terzo settore e dei Provveditori ed Economi sanitari liguri della FARE.

Il commento del direttore generale della Asl 4

«Nel percorso di co-progettazione abbiamo messo a bando oltre 750 mila euro annuali di risorse – dichiara il direttore generale, Paolo Petralia – per definire e soddisfare insieme i bisogni della persona, della famiglia e della comunità nell’ambito dei servizi sociosanitari, rafforzando al contempo la collaborazione ventennale in corso tra questa Azienda sanitaria e i soggetti del Terzo Settore, veri e propri partner nella costruzione delle risposte, a partire dall’applicazione di un percorso innovativo e avanzato di affidamento di servizi».

I dettagli sui progetti

I progetti si articolano in attività socio-riabilitative e assistenziali e di supporto amministrativo innovative e sperimentali, nell’ambito della prevenzione, cura e riabilitazione, nel campo delle dipendenze, della salute mentale, della neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e dei disabili adulti:

 

  • Neuropsichiatria infantile e dell’adolescenza con attività logopediche di psicomotricità, attività psicopedagogiche, psicologiche e neuropsichiatriche, rivolte a bambini e minori che presentano problematiche neuropsichiatriche;
  • Disabilità congenite attraverso supporto psicologico ed educativo per l’inserimento lavorativo di gruppo e per l’inserimento sociale di persone adulte con disabilità intellettiva e altri disturbi del neurosviluppo in condizioni di gravità;
  • Salute mentale con interventi riabilitativi individuali e di gruppo anche presso il domicilio del paziente, attività occupazionali finalizzate al reinserimento sociale, interventi di supporto alle famiglie, di rete con il territorio e gli enti, attività di supporto psicologico con particolare riguardo agli adolescenti, attività di gestione amministrativa dei progetti e dei servizi territoriali;
  • Dipendenze con attività di accoglienza a bassa soglia nella sede del Sert di Lavagna, integrazione di attività per facilitare la presa in carico dei pazienti, attività psicologico-educative presso il nucleo di alcologia, attività di prevenzione nelle scuole e sul territorio, attività di assistenza psicologica e di ricerca su pazienti di altre culture (etnopsichiatria) per problemi da uso di sostanze, attività di gestione amministrativa dei progetti e dei servizi territoriali.

Gli enti coinvolti nella co-progettazione

 

  • Associazione Anffas Villa Gimelli di Rapallo Onlus

 L’Anffas Villa Gimelli di Rapallo partecipa attraverso la co-progettazione e gestione di attività sociosanitarie nei settori di Neuropsichiatria dell’infanzia e dell’adolescenza e delle Disabilità congenite. Nello specifico, promuoverà attività di inquadramenti diagnostici, trattamenti riabilitativi e di rete rivolti a bambini e adolescenti con problemi neuropsichiatrici, in sinergia con il servizio di Npia, attraverso psicologici, logopedisti, neuropsicomotricisti. In collaborazione e all’interno della presa in carico territoriale della struttura Disabilità congenite, promuoverà supporto psicologico ed educativo all’inserimento lavorativo di adulti con disabilità intellettiva e altri disturbi del neurosviluppo. Il servizio si svolgerà nelle sedi del SIL (Servizio Inserimento Lavorativo) e nelle altre sedi dislocate sul territorio.

 

  • Villaggio del Ragazzo

I professionisti del Villaggio del Ragazzo collaborano da lungo tempo con le strutture dell’Asl 4. Dal 2003, una pedagogista si occupa di stilare e condividere progetti educativi e formativi volti all’integrazione scolastica, sociale e all’orientamento professionale degli alunni con bisogni educativi speciali. In tale contesto vengono svolti anche interventi terapeutici abilitativi e/o riabilitativi per persone con disabilità intellettive, difficoltà emotivo-relazionali, disturbi dell’apprendimento. Il personale svolge attività dedicate alle persone con dipendenze patologiche volte a facilitare l’accesso al servizio, oltre alla prevenzione nelle scuole e sul territorio. Gli Operatori lavorano anche nel Nucleo alcologia e sono parte integrante dell’équipe della Salute mentale con le attività svolte nel Centro diurno e il Progetto Iris.

 

  • Cooperativa sociale Un’Occasione

Da circa dieci anni la stretta collaborazione esistente con il Sert nella gestione dei pazienti ospiti delle strutture si è ulteriormente rafforzata con la partecipazione della Cooperativa alla gestione di servizi afferenti le aree di salute mentale e dipendenze e di altri progetti specifici. La storica collaborazione, ereditata dal rapporto ventennale con la cooperativa La Fattoria, si rafforza ora con la più evoluta co-programmazione per la gestione dei progetti dedicati ai pazienti fragili (17 Operatori coinvolti tra psicologi, educatori, antropologi e amministrativi), fortemente voluta e curata dal presidente Maurizio Bornengo, mancato nel mese di giugno. La presentazione di oggi è l’occasione per ricordare il presidente e onorare la sua attività e l’impegno a portare avanti gli obiettivi di benessere sociale e pari opportunità che ha ravvisato nel lavoro sinergico con le altre cooperative e gli enti pubblici.

 

  • Il Sentiero di Arianna

 Il Sentiero di Arianna ha partecipato e partecipa al percorso di co-progettazione con un contributo concreto, mettendo a disposizione dell’area disabili e del Centro diurno l’organizzazione di attività artistiche, volte a promuovere il benessere e l’empowerment delle persone. Saranno organizzati workshop tematici condotti da Operatori esperti e atelieristi che, partendo dalle competenze e dalle abilità dei partecipanti, avranno quale obiettivo principale lo sviluppo di life skills e la socializzazione.

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