"Forza Valeria, sei una guerriera!"
Il grido di amici, colleghi e conoscenti
Queste settimane sono state a dir poco estenuanti nella centrale operativa del 118 di Lavagna. Tra i militi che hanno svolto servizio, anche l’infermiera del 118 di Lavagna, Valeria Parodi, 38 anni.
La testimonianza
Parenti, amici e colleghi, in queste settimane sono stati col fiato sospeso, per un malore che l’ha colpita alla fine di un estenuante turno di lavoro.
Il malore, lo scorso sabato 14 marzo:
"Con l’emergenza abbiamo iniziato a fare turni massacranti per via del Covid – racconta scrivendoci l’infermiera chiavarese -. Ho fatto uno sforzo dopo aver smontato dal turno di notte e improvvisamente non riuscivo più a parlare. E’ arrivata la Croce Rossa di Chiavari, allertata dalla mia centrale operativa, perché ho lanciato l’allarme in chat con le mie colleghe. È arrivata l’automedica Tango 1 che mi ha accompagnato all’Ospedale San Martino di Genova in codice rosso".
Martedì 17 marzo, Valeria è stata operata in neurochirurgia per emorragia cerebrale. L’operazione è andata bene, ed è stata trasferita nel reparto di rianimazione.
Il ritorno a casa Dalle dimissioni, martedì 24 marzo, Valeria sta continuando la riabilitazione. Una logopedista le sta facendo lezioni con video chiamata, per non farla muovere da casa vista l’emergenza attuale, e, soprattutto, per reinsegnarli a parlare.
"Di giorno in giorno riesco a dire sempre più parole", ci dice in questa sua testimonianza, direttamente scritta da lei, per non affaticarsi.
Commovente, l’affetto di parenti, colleghi e amici Appresa la notizia, l’infermiera è stata letteralmente inondata di messaggi, via facebook, via chat e via sms, carichi di affetto e di vicinanza:
"Ho ricevuto tantissimo affetto e attenzione da parte di tutti. Gente anche inaspettata, tutti i miei amici conosciuti durante i viaggi che ho fatto e che mi hanno scritto dall’Australia, Perù, Argentina, Brasile… un affetto pazzesco".
Sabato 7 marzo aiutò al telefono il nipote che salvò la nonna: a guidare, dal 118 di Lavagna il piccolo Gabriele per praticare il massaggio cardiaco alla nonna colpita di infarto, al telefono ci fu proprio Valeria. La notizia, risalente a circa 20 giorni fa, suscitò parecchia emozione. La nonna si salvò, grazie all’aiuto del nipote e alla guida di Valeria. Ora tutti tifano per lei, e ci uniamo negli auguri di pronta guarigione. Forza Valeria, sei una guerriera!