Il Centro Anidra di Casali di Stibiveri (Borzonasca), l’immobile al centro della triste vicenda legata alla morte di Roberta Repetto, l’agente immobiliare chiavarese 40enne morta a seguito di un melanoma, non smette di essere al centro dell’attenzione. Intanto, giovedì 25 gennaio alle 15.30 si terrà la nuova asta dell’immobile. Il prezzo base, ora, è di 220.500 euro mentre l’offerta minima si attesta sulla cifra di 165.500 euro. La nuova data dell’udienza legata a questa asta è stata fissata per giovedì 25 gennaio 2024 alle 15:30, il termine per la presentazione delle offerte è martedì 23 gennaio 2024 alle ore 12.
E’ stato invece rinviato a giovedì 15 febbraio, il processo relativo a Teresa Cuzzolin, l’amministratrice del Centro Anidra, imputata per circonvenzione d’incapace sempre nella vicenda legata alla morte di Roberta Repetto.
La Cuzzolin è imputata anche in un altro processo, previsto giovedì 14 marzo, questa volta per diffamazione con altri due esponenti del Centro (Francesca Cambi, portavoce di Anidra, Teresa Cuzzolin, amministratore unico e già imputata per circonvenzione di incapace e Vincenzo Lalla, giornalista), verso le associazioni Cesap (Centro studi abusi psicologici) e Favis (Associazione familiari vittime delle sette).
Mercoledì 21 febbraio arriverà infine la sentenza della Corte d’Assise di Appello nei confronti di Paolo Bendinelli (ex guru del centro olistico) e Paolo Oneda (medico che operò Roberta senza accertamenti clinici e senza anestesia): le richieste per Bendinelli sono 16 anni di reclusione, mentre per Oneda 14. Nella sentenza di primo grado sono stati entrambi condannati a 3 anni e quattro mesi di carcere.