Recco, anche Gandolfo valuta l'eventuale obbligo di mascherine
Recco potrebbe seguire l'esempio di Rapallo, ma le incertezze sono molteplici, a partire dall'approvvigionamento

Il sindaco di Recco Carlo Gandolfo sta valutando di rendere obbligatorio l'uso delle mascherine per tutti i cittadini in caso di accesso nei luoghi chiusi, come negozi e uffici, o solo all'aperto.
Recco, anche Gandolfo valuta l'eventuale obbligo di mascherine
Dopo l'ordinanza per rendere obbligatorio l'uso dei dispositivi a tutti gli addetti alle vendite operanti all'interno e all'esterno delle attività commerciali aperte al pubblico, il primo cittadino deciderà presto se adottare o meno questa nuova misura. "Il problema è l'approvvigionamento e il costo delle protezioni individuali - ha spiegato Gandolfo questa mattina nel corso dell'attesa diretta sul canale Facebook - intanto le distribuiremo gratuitamente alle fasce più deboli della popolazione, a cominciare da anziani e disabili. Successivamente le persone che verranno a ritirare i buoni spesa riceveranno, se sprovviste, alcune mascherine. Ritengo sia importante indossare i dispositivi protezione, anche quando finirà questo primo periodo di emergenza. A tal proposito intendo lanciare un appello: mi informano che falsi volontari, a nome del Comune, passano per le case con la scusa di effettuare tamponi o consegnare mascherine. Fate attenzione è una truffa e i malviventi sono sempre in agguato. Il Comune non effettua servizi porta a porta se non dopo una vostra chiamata per farvi recapitare a casa la spesa o i farmaci".
A questo proposito, abbiamo recentemente pubblicato un approfondimento sul dibattuto tema, e su vantaggi (e rischi) che simili misure possono comportare a seconda del razionale con cui vengono implementate, che vi invitiamo a leggere: Mascherine per tutti? Beneficio o rischio? Parliamo dei pro e contro
Il sindaco di Recco ha ricordato anche che, fino a lunedì 6, è possibile richiedere il buono spesa e ha annunciato che è in corso l'aggiornamento degli elenchi delle persone che sono in isolamento per provvedere alla fornitura dei servizi essenziali e il ritiro dei rifiuti per i nuclei familiari con contagio da Covid-19 o in quarantena obbligatoria. "Bisogna tenere alta la soglia dell'attenzione - ha concluso il primo cittadino - perché sono aumentati i positivi al virus, perché molti continuano a muoversi come se nulla fosse. Dovete restare a casa, continuo a vedere troppa gente in giro con la scusa della spesa. Invito tutti a comportamenti di buon senso".