Parcheggi a Chiavari, per la minoranza nessuna rivoluzione
La minoranza critica il nuovo sistema di pagamento dei parcheggi blu in città. Per Levaggi, Colombo e Garibaldi non è stata introdotta alcuna novità.
"Enorme enfasi al frazionamento della sosta, ma è un provvedimento che già era stato preso dalla precedente amministrazione"
Da ieri, lunedì 17 settembre, è scattata la rivoluzione della gestione della sosta su tutto il territorio cittadino con frazionamento della tariffa oraria, nuovi parcometri con diverse modalità di pagamento (carta di credito, bancomat, resto contante) e nuova App a disposizione dell’utenza.
"Il frazionamento dell’ora era già possibile con la app introdotta dalla precedente amministrazione, mentre adesso non c’è traccia di tariffe per i residenti - contestano i tre consiglieri Roberto Levaggi, Daniela Colombo e Silvia Garibaldi - Non vi è traccia, nel nuovo corso della sosta pubblica, né di parcheggi per i diversamente abili né di agevolazioni per i residenti".
Sul frazionamento della sosta Levaggi aggiunge:
"E' stata data enorme enfasi al frazionamento della sosta, ma è un provvedimento che già era stato preso dalla precedente amministrazione a proposito del parcheggio adiacente alla stazione ferroviaria e con l’applicazione Easy Park, utilizzata da moltissimi cittadini sui loro smartphone. Si è scelta la tortuosa strada della comunalizzazione dei parcheggi solo per creare poltrone da assegnare agli amici".